Penso che l’abbiamo già commesso circa 2.000 anni fa uccidendo l’Innocente.
Uccidendo Dio.
Che poi è risorto.
È per questo motivo che non esiste peccato così grande che non possa essere perdonato qui ed ora. Subito.
Tutt’al più esiste un rimorso che non riporta al cuore di Dio crocifisso: Giuda ne è l’esempio.
Ma c’è pure Pietro, nel cui cuore di traditore (pure lui consegna Gesù ai suoi uccisori) continuano a risuonare le parole del suo Rabbì.
Un pianto conduce alla disperazione e al suicidio.
Un altro pianto afferma la speranza e una vita nuova, che può sempre ripartire.
In qualsiasi momento.
Buon Venerdì Santo.
8 aprile 2007 alle 17:56
proprio perchè era Dio è RISORTO OGGI, chi lo ha ucciso e\’ il nostro peccato…il Suo perdono riusciamo a comprenderlo??? Tanto dolore patito per un\’umanità che vuole essere sordocieca…anch\’io voglio sentire e vedere la Sua Luce…con te e con tutti … insieme!!!
"Mi piace""Mi piace"
19 aprile 2007 alle 19:25
grz x mail e modifica colore…il dolore abita l\’anima e la mente, spero non ottenebri la fede
"Mi piace""Mi piace"
20 aprile 2007 alle 20:35
Ho finito la benzina, non riesco a ripartire. Ma… io neanche guido…
"Mi piace""Mi piace"
29 aprile 2007 alle 08:18
per fortuna almeno il tempo per caricare immagini lo hai trovato. grazie anche se il tuo silenzio grida. un abbraccio nonna.
"Mi piace""Mi piace"
29 aprile 2007 alle 08:20
buongiorno a te Peppe
"Mi piace""Mi piace"
29 aprile 2007 alle 21:58
miracolo o non miracolo? ai posteri…nonna
"Mi piace""Mi piace"