Ieri sera ricevo questo messaggio da una persona per me speciale, dopo una conversazione via sms sullo scrivere la propria vita.
Penna e carta sono i miei amici fedeli: non giudicano né mentiscono e se scrivo qualcosa che non è del tutto vero, il silenzio disarma.
Ti insegnano che puoi velarti davanti agli altri, ma non a te stesso.
Puoi scrivere fiumi di parole, ma non hai pace fino a quando scrivi quella vera che dice le cose come stanno.
Non c’è nulla di più intimo del proprio io, di pensieri messi su carta: hanno un suono diverso rispetto a quando sono in mente.
Grazie di cuore, sorella Stefania!